Ventimiglia, 26 agosto 2020 – Al termine della Santa Messa officiata dal Vescovo della Diocesi di Ventimiglia e San Remo, Monsignor Antonio Suetta e dal vescovo emerito Alberto Maria Careggio, nell’ambito dei festeggiamenti del suo patrono, San Secondo, il sindaco di Ventimiglia, Gaetano Scullino, insieme al presidente del comitato pro centro storico Sergio Pallanca e a Marcello Giansante, patron di Giansante Gioielli, la celebre maison dell’alta gioielleria di Valenza, hanno premiato con il San Segundin d’Argentu gli “Angeli del Covid”. Il riconoscimento che viene assegnato ogni anno al cittadino benemerito per essersi distinto nel campo culturale o sociale ed aver portato in alto il nome di Ventimiglia quest’anno, eccezionalmente, è stato infatti conferito a dodici medici, infermieri e associazioni, che nei mesi pesanti dell’emergenza sanitaria hanno lottato per salvare vite umane. Hanno partecipato alla premiazione diversi membri del board di Sportello Italia.

“Il San Segundin” ha detto il sindaco Scullino “va quindi a chi ha scelto di lavorare in strutture come il 118 e gli ospedali e ai volontari delle pubbliche assistenze, ognuno consapevole della svolta che avrebbe avuto la propria vita professionale e personale, lavorando ogni giorno a contatto con realtà umane al limite tra la vita e la morte”.

I premiati sono stati Croce Azzurra di Vallecrosia, Croce Verde Intemelia e Protezione civile di Ventimiglia; Punto primo intervento di Bordighera con Simone Carlini (dottore) , Lina Cianciaruso ed Emidio Marfella (infermieri); pronto soccorso di Sanremo con Gianni Abregal (dottore), Desi Scudera e Federico Viola (infermieri); Emergenza Territoriale con Stefano Ferlito (dottore), Natasja Heger e Kalid Anis (infermieri).

A ciascuno di loro sono state consegnate una targa (create ed offerte per l’occasione da Marcello Giansante) e una pergamena, mentre la statuina resterà nell’atrio del Comune di Ventimiglia per ricordare alle generazioni future un anno indimenticabile.

“Ringraziamo i componenti della giuria” ha affermato Marco Damonte Prioli, direttore generale dell’Asl 1 “ per aver dedicato questa edizione del prestigioso riconoscimento agli “Angeli del Covid”. Come ricordato in occasione della cerimonia, medici, infermieri, militi delle pubbliche assistenze e volontari, sono eroi di tutti i giorni che in questo particolare e difficile periodo di pandemia affrontano in prima linea un nemico silenzioso. Desidero quindi unirmi al sentimento di gratitudine rivolto a tutti gli operatori sanitari per il loro prezioso e fondamentale contributo”.

“E’ stato un vero onore per me preparare e conferire queste dodici onorificenze” ha spiegato Marcello Giansante “che vogliono essere un piccolo segno di riconoscimento per questi uomini e donne e per tre associazioni di volontari che hanno contribuito in particolar modo lavorando alacremente con i sanitari del Sistema Sanitario Nazionale per fronteggiare la diffusione del virus. I dodici San Segundin d’Argentu rappresentano idealmente i sanitari e i volontari, non solo della zona Intemelia o d’Italia ma del mondo intero.”

Da sinistra: Paolo Malatesta e Massimo Della Torre (Sportello Italia), Chiara Osnago Gadda, Alessandro Piana (presidente del consiglio della Regione Lguria),
Marcello Giansante e Mauro Gallo (fratello dell’ex ambasciatore di Monaco)